Una tempesta di fulmini si è abbattuta su Napoli e su buona parte della Campania fin dalle prime ore della mattinata. L’attività elettrica è risultata particolarmente intensa sul Golfo di Napoli, con lampi e tuoni che hanno colpito in sequenza le isole di Ischia e Procida e l’area flegrea, in particolare Pozzuoli e Bacoli. Numerosi cittadini hanno segnalato lampi ripetuti, tuoni ravvicinati e piogge battenti che, dopo settimane di caldo torrido con punte vicine ai 40 gradi, hanno determinato un crollo repentino delle temperature. Si tratta di un fenomeno atteso dopo l’avviso diramato dalla Protezione Civile della Regione Campania, che nella giornata di ieri aveva annunciato l’allerta meteo di colore giallo per rischio idrogeologico, con validità a partire dalla mezzanotte di oggi e per l’intera giornata.
Durante la notte, già si era verificata una bomba d'acqua. Dalle ore 9 di questa mattina si è poi scatenata una tempesta di fulmini che ha interessato gran parte del territorio regionale. Al momento non si segnalano danni gravi, ma i vigili del fuoco e i volontari della protezione civile restano in stato di allerta. La Protezione Civile ha confermato che i temporali continueranno fino alle ore 23.59 di oggi, lunedì 7 luglio, su tutta la Campania. Le precipitazioni saranno caratterizzate da una rapida evoluzione e potranno rivelarsi molto intense anche se localizzate e di breve durata. Il quadro meteorologico resta incerto, con possibili fenomeni violenti come grandine, fulmini e raffiche di vento improvvise.
Tra i rischi segnalati vi sono allagamenti, innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua, scorrimento delle acque nelle sedi stradali, caduta di massi o frane nelle aree collinari e montane. A causa di fulmini, grandine e vento potrebbero verificarsi danni alle coperture degli edifici o alle strutture più esposte alle sollecitazioni meteorologiche e al moto ondoso lungo le coste. L’annunciato maltempo sta dunque colpendo la regione con temporali intensi, lampi e tuoni, portando un deciso cambiamento dopo il periodo di afa e caldo estremo che aveva reso difficoltosa la vita quotidiana in città e nei comuni limitrofi.
Napoli è stata investita dalla pioggia intensa a partire dalle ore 9, con precipitazioni che dovrebbero durare fino al pomeriggio, per poi attenuarsi temporaneamente. Il Comune di Napoli, recependo l’avviso della Protezione Civile regionale, ha disposto la chiusura per l’intera giornata di oggi dei parchi cittadini e del pontile nord di Bagnoli, oltre all’interdizione delle spiagge pubbliche cittadine per motivi di sicurezza. La decisione rientra nell’ambito delle misure preventive di tutela della pubblica incolumità, considerando la possibilità di fenomeni improvvisi e localizzati di forte intensità.
Nel dettaglio, la Protezione Civile regionale prevede rovesci e temporali puntualmente di moderata intensità che potranno verificarsi in diverse aree urbane e periferiche. Particolare attenzione sarà rivolta ai sottopassi cittadini che, in caso di forti piogge, potrebbero essere interdetti al transito. Si tratta, nello specifico, del sottopasso di via Claudio presso lo Stadio San Paolo lato sinistro a Fuorigrotta, i sottopassi di viale dei Ciliegi a Chiaiano, quello di via Vicinale Cupa San Severino e via Antonio de Ferraris a Poggioreale, il sottopasso di via Comunale San Severino e via Fasano sempre a Poggioreale, il sottopasso di via Enrico Russo e quello di via Mastellone a Barra, i sottopassi del Centro Direzionale di Napoli e l’Arena Sant’Antonio altezza via Ben Hur a Soccavo.
Secondo le previsioni, il maltempo dovrebbe attenuarsi nelle ore serali, con piogge in esaurimento intorno alle 17 di oggi. Tuttavia, è previsto un nuovo peggioramento nelle prime ore della mattina di martedì 8 luglio, con un graduale miglioramento e cessazione dei fenomeni prima di mezzogiorno. Le temperature subiranno un forte abbassamento ma resteranno comunque in linea con le medie stagionali, con valori minimi tra i 17 e i 20 gradi e massime che si attesteranno tra i 28 e i 32 gradi.
Dagli ombrelloni agli ombrelli, la scena è cambiata rapidamente in città. Ieri le spiagge erano affollate da cittadini in cerca di refrigerio, oggi le strade del centro hanno visto un fuggi fuggi generale a causa dei violenti acquazzoni. Chi non era provvisto di ombrello si è rifugiato sotto i portoni o in attesa degli ambulanti che, come spesso accade in queste occasioni, compaiono nelle strade per vendere ombrelli e mantelle di plastica per ripararsi dalle piogge improvvise.
La Protezione Civile continua a raccomandare prudenza alla popolazione, evitando spostamenti non necessari nelle ore di maggiore intensità dei fenomeni e prestando attenzione in prossimità di corsi d’acqua, aree collinari, strade soggette ad allagamenti e sottopassi. Le squadre di emergenza restano attive su tutto il territorio regionale per fronteggiare eventuali criticità e garantire l’intervento immediato in caso di danni o pericoli per la sicurezza pubblica.
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