Nuovo allarme truffe nel rione Berlingieri, dove un uomo si aggira con la scusa di consegnare una raccomandata per tentare di introdursi nelle abitazioni, puntando in particolare le persone anziane che vivono sole o che aprono la porta senza sospettare nulla. Secondo quanto raccontato da alcuni residenti, il malintenzionato si presenta come un normale postino, indossando una mascherina che copre parte del volto e un casco integrale, viaggiando su uno scooter piuttosto vecchio che parcheggia davanti ai palazzi. Il metodo utilizzato è quello ormai noto alle cronache: l’uomo suona alle abitazioni dicendo di avere una raccomandata urgente da far firmare e, dopo aver ricevuto risposta citofonica, sale ai piani e si presenta alla porta con fare frettoloso. A quel punto dichiara di non avere con sé la penna necessaria per la firma, tentando di convincere l’anziano o l’anziana di turno a farlo entrare in casa per utilizzare una penna disponibile all’interno dell’abitazione.
Un episodio in particolare ha destato forte preoccupazione tra i residenti: nei giorni scorsi, infatti, l’uomo ha cercato di entrare in casa di un’anziana signora che stava per cedere alla richiesta, ma l’intervento provvidenziale di un passante ha fatto desistere il truffatore che si è rapidamente allontanato in sella al suo scooter. Non si esclude che la stessa persona possa aver effettuato altri tentativi simili nelle zone limitrofe, anche perché episodi con modalità analoghe sono stati segnalati negli ultimi mesi tra Secondigliano, Miano e Scampia, alimentando la paura soprattutto tra chi vive da solo. Il rione Berlingieri, come molti altri quartieri periferici di Napoli, ospita numerosi nuclei familiari composti da persone anziane, spesso considerate bersagli facili dai truffatori che sfruttano la loro disponibilità o la loro fragilità emotiva.
La notizia si è rapidamente diffusa attraverso i gruppi social di quartiere e diverse famiglie hanno lanciato appelli pubblici invitando i propri concittadini a non aprire mai la porta a sconosciuti, anche se muniti di abbigliamento apparentemente credibile. In questo caso, la mascherina anti Covid e il casco integrale hanno contribuito a rendere difficile l’identificazione del truffatore, che potrebbe agire in altre zone senza destare sospetti immediati. Le forze dell’ordine, costantemente impegnate nei controlli sul territorio, raccomandano massima prudenza e invitano a segnalare ogni comportamento anomalo o sospetto attraverso il numero unico di emergenza 112, fornendo quanti più dettagli possibili, tra cui eventuali caratteristiche fisiche, tipo di scooter, targa se visibile e modalità utilizzate per il tentativo di truffa.
Il fenomeno delle truffe agli anziani, purtroppo, non accenna a diminuire e si aggiorna costantemente con nuove strategie. Accanto ai falsi tecnici dell’acqua o del gas, ai finti addetti comunali e agli operatori bancari telefonici, si aggiunge ora la figura del finto postino che approfitta della fiducia che generalmente le persone ripongono nei corrieri e nei dipendenti di Poste Italiane. Gli stessi portalettere invitano a prestare attenzione e a diffidare di chi non indossa divise ufficiali o non esibisce il tesserino identificativo, segnalando immediatamente la presenza di eventuali falsi addetti che non rispettano le procedure standard di consegna.
La paura nel rione Berlingieri cresce di fronte a questa nuova minaccia, soprattutto perché in estate le persone sole diventano più vulnerabili e i truffatori tendono a intensificare le attività approfittando dell’assenza di familiari in vacanza o al lavoro per molte ore. I residenti invitano a informare costantemente genitori o nonni rimasti soli in casa, spiegando loro di non aprire la porta a nessuno se non previo contatto telefonico con parenti stretti o con i numeri ufficiali degli enti di appartenenza. È inoltre consigliabile installare videocitofoni o telecamere di sicurezza nei condomini, strumenti che permettono di registrare volti e mezzi anche in caso di fugace presenza sotto i palazzi.
Un episodio che si inserisce in un contesto generale di crescente preoccupazione per la sicurezza nei quartieri periferici, dove a fenomeni di microcriminalità si aggiungono furti e truffe ai danni delle fasce più deboli. Il rione Berlingieri, come tutta Secondigliano e altre aree dell’area nord di Napoli, richiede un costante presidio delle forze dell’ordine e un rafforzamento della cultura della prevenzione e dell’attenzione civica. Resta alta, intanto, la raccomandazione a tutti i cittadini: non aprire mai a sconosciuti, non fidarsi di chi chiede di entrare in casa con scuse improvvisate e segnalare immediatamente alle forze dell’ordine qualsiasi presenza sospetta.
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