Il rione Berlingieri, cuore pulsante di Secondigliano, si trova nuovamente al centro dell’attenzione per un problema che sta esasperando i residenti: la presenza di due auto, una nera e una grigio chiaro, che sfrecciano a tutta velocità per le strade del quartiere e del circondario, giorno e notte, tra sgommate, testacoda e manovre spericolate. Non si tratta di un episodio isolato, ma di un comportamento reiterato che, nonostante le ripetute segnalazioni da parte dei cittadini alle autorità, continua a minare la sicurezza e la tranquillità del rione.
La voce è arrivata anche a noi attraverso la rubrica “Dillo a Periferiamonews - la voce dei lettori”, che ha trasmesso una segnalazione carica di preoccupazione e rabbia: «Porto all'attenzione di tutti la problematica di un'auto che sfreccia nel Rione Berlingieri e circondario, giorno e notte, correndo, sgommando e facendo testacoda. È davvero pericolosa! Si tratta di due veicoli: uno nero e l'altro grigio chiaro. Nonostante le segnalazioni, continuano indisturbati. È ora di fare qualcosa! Se avvistate queste auto, segnalate immediatamente alle forze dell'ordine».
Un appello che non può cadere nel vuoto. Perché quando la quotidianità di un quartiere viene sconvolta da condotte pericolose come queste, a rischio non c’è solo la sicurezza stradale, ma anche la serenità psicologica dei cittadini, la libertà dei bambini di giocare in strada, la fiducia nella presenza concreta delle istituzioni. La sensazione diffusa, purtroppo, è quella di un abbandono: chi abita in periferia sa bene cosa significa sentirsi invisibili, dimenticati da chi dovrebbe garantire sicurezza e vivibilità.
Nel caso specifico, la presenza di veicoli che scorrazzano a folle velocità tra le strade del rione, anche nelle ore notturne, lascia intuire una sfida lanciata apertamente alla convivenza civile. Non si tratta solo di giovani in cerca di “adrenalina”: si sta giocando con la vita delle persone. Qualsiasi curva può diventare fatale. Ogni sorpasso azzardato potrebbe trasformarsi in tragedia. E questo i residenti lo sanno bene, tanto da aver sollevato la questione a più riprese, trovando però spesso muri di gomma e risposte vaghe.
A nulla sembrano essere valse, finora, le segnalazioni. Ma questo blog nasce proprio per amplificare le denunce che rischiano di restare inascoltate. Il grido d’allarme che proviene dal Rione Berlingieri riguarda non solo chi abita lì, ma tutte le zone limitrofe: Secondigliano, Scampia, Miano, Capodichino, San Pietro a Patierno. Quartieri dove il traffico impazzito, le corse clandestine, le auto modificate e le bravate da social stanno diventando sempre più frequenti, in un’escalation preoccupante.
Ed è proprio per questo che serve un’azione concreta, immediata e coordinata. Servono controlli mirati, pattugliamenti costanti, installazione di dissuasori di velocità e telecamere intelligenti. Ma serve soprattutto la volontà politica di considerare le periferie alla stregua dei centri cittadini. Non possiamo accettare che in alcune zone sia la legge della strada – in tutti i sensi – a comandare.