La Giunta comunale di Napoli ha deliberato l’intitolazione di una nuova strada a Cosimo Vittorio Nocera (1938-2012), uno dei più grandi attaccanti napoletani del dopoguerra. L’area, precedentemente denominata via del Camposanto nel quartiere Secondigliano, porterà il nome dell’ex calciatore in omaggio alla sua straordinaria carriera e al contributo dato al mondo del calcio. Questa decisione rappresenta un segno di riconoscimento da parte della città per un atleta che ha scritto pagine importanti della storia sportiva italiana, in particolare con la maglia del Foggia.
Il provvedimento, presentato dal vicesindaco Laura Lieto, è il frutto di un iter amministrativo che ha coinvolto diversi organi istituzionali. La Commissione Consultiva per la Toponomastica Cittadina ha approvato la proposta all’unanimità nella seduta del 12 ottobre 2023, dopo essere stata discussa il 22 maggio 2023 dalla 4ª Commissione della Municipalità 7 e approvata con deliberazione del Consiglio Municipale il 28 giugno 2023. L’iniziativa è stata fortemente sostenuta dal presidente della Municipalità 7, Antonio Troiano, che ha sottolineato l’importanza di onorare la memoria di un calciatore simbolo di Napoli e della sua passione per il calcio.
Cosimo Vittorio Nocera, nato a Napoli nel 1938 e cresciuto a Secondigliano, ha legato indissolubilmente il suo nome alla storia del Foggia, squadra con cui ha militato per dieci stagioni dal 1959 al 1969. Il suo talento da goleador lo ha reso il miglior marcatore della storia del club, con 101 reti in campionato e 19 in Coppa Italia. La stagione 1962-63 è stata una delle più memorabili della sua carriera, quando si è laureato capocannoniere della Serie B con 24 reti, contribuendo in modo decisivo alla storica promozione del Foggia in Serie A.
L’apice della sua carriera è stato il debutto in Nazionale nel 1965, quando vestì la maglia azzurra e segnò un gol nella partita contro il Galles. Quell’anno è stato particolarmente significativo anche per un altro evento storico: il 31 gennaio 1965 il Foggia, con Nocera in campo, sconfisse l’Inter campione del mondo per 3-2 in un’impresa che rimane nella memoria collettiva dei tifosi rossoneri.
Dopo il ritiro dal calcio giocato, Nocera ha continuato a dedicarsi alla sua passione aprendo una scuola calcio a Foggia, trasmettendo la sua esperienza ai giovani talenti del territorio. Il suo legame con la città pugliese è rimasto forte fino alla sua scomparsa nel 2012, tanto che nel 2015 il Foggia gli ha reso omaggio intitolandogli la Tribuna Ovest dello Stadio Comunale “Pino Zaccheria”.
Ora, anche Napoli vuole celebrare uno dei suoi figli più illustri, riconoscendo il valore e l’eredità lasciata da Nocera nel mondo del calcio. L’intitolazione della strada a suo nome non è solo un omaggio alla sua carriera sportiva, ma anche un tributo ai valori di impegno, passione e determinazione che hanno caratterizzato la sua vita. Questo gesto simbolico permette alla memoria di Nocera di continuare a vivere nei luoghi che lo hanno visto crescere e rappresenta un’opportunità per le nuove generazioni di conoscere la storia di un campione che ha lasciato un segno indelebile nel calcio italiano.
Posta un commento
0Commenti