In questi giorni il tema centrale del nostro quartiere è senz'altro la chiusura veicolare del Vico I Censi, che ha scatenato un forte dibattito tra cittadini e istituzioni. Nel frattempo, la Polizia Locale ha stilato una lista comprendente le 25 strade più pericolose di Napoli.
Al primo posto ecco il centralissimo Corso Garibaldi, che nel 2023 ha fatto segnare 59 incidenti stradali e 45 feriti. Un dato allarmante, che solleva dubbi sulla sicurezza delle strade urbane e invita all'attuazione di misure adeguate per tutelare automobilisti e pedoni. Nei giorni scorsi, proprio in questa strada, uno studente universitario di 21 anni è stato investito in corrispondenza di un incrocio ed è stato ricoverato all'Ospedale del Mare per gravi ferite al collo.
In seconda piazza ecco Corso Umberto I, noto anche con l'appellativo di Rettifilo, mentre il podio viene completato da Corso Vittorio Emanuele. Seguono Via Foria, Corso San Giovanni, Via Montagna Spaccata, Via Galileo Ferraris, Via Riviera di Chiaia, Via Alessandro Manzoni e Via Miano. Il 2023 è stato un anno terribile, con 988 incidenti, 692 feriti e 9 decessi.
Tornando a parlare dell'Area Nord di Napoli, il Corso Secondigliano occupa la ventunesima piazza, mentre in 24º troviamo Calata Capodichino. Il Comune di Napoli sta installando dossi rialzati, autovelox e tutori nelle gallerie e pensando a un abbassamento dei limiti di velocità. Ecco, di seguito, l'intera graduatoria:
- Corso Giuseppe Garibaldi
- Corso Umberto I
- Corso Vittorio Emanuele
- Via Foria
- Corso San Giovanni
- Via Montagna Spaccata
- Via Galileo Ferraris
- Via Riviera di Chiaia
- Via Alessandro Manzoni
- Via Miano
- Via Francesco Caracciolo
- Via Nuova Marina
- Via Emanuele Gianturco
- Via Toledo
- Piazza Giuseppe Garibaldi
- Via Repubblica Marinare
- Via Salvator Rosa
- Viale della Villa Romana
- Viale Colli Aminei
- Via JF Kennedy
- Corso Secondigliano
- Via Argine
- Via Dell'Epomeo
- Calata Capodichino
- Via Diocleziano