Il quartiere di San Pietro a Patierno, a nord di Napoli, ha lanciato un grido di allarme attraverso una lettera aperta inviata al sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi. La denuncia, partita dal comitato di Tutela ambientale del quartiere, presieduto da Salvatore Parisi, punta i riflettori sullo stato di degrado in cui versa il Parco 4 Aprile, un tempo fiore all’occhiello della comunità.
Nella lettera, Parisi esprime il sentimento di abbandono che pervade i residenti di San Pietro a Patierno. "Il Parco 4 Aprile abbandonato è lo specchio di una comunità che continua a sentirsi lontana da un impegno visibile per la sua rinascita," esordisce la missiva. La situazione descritta è drammatica: l’area, che avrebbe dovuto rappresentare una risorsa ambientale preziosa, è diventata un letamaio maleodorante, privo di igiene, cura e vigilanza. La mancanza di interventi ha trasformato il parco in un'enorme area cani, impedendo ai bambini, agli anziani e alle famiglie di usufruirne.
Il comitato non si limita a denunciare, ma formula anche proposte concrete. "L'azione di Comune e Municipalità dovrebbe essere costante per manutenere e promuovere iniziative di socialità per bambini, ragazzi, anziani e famiglie del quartiere nei parchi," scrive Parisi. L’appello si rivolge direttamente al sindaco Manfredi, chiedendo segnali chiari e interventi concreti da parte dell'amministrazione centrale e della settima Municipalità.
La lettera evidenzia la frustrazione dei cittadini di San Pietro a Patierno, stanchi di promesse non mantenute e di un disinteresse che alimenta il vandalismo. La richiesta è chiara: risposte tempestive e azioni concrete per restituire dignità e vivibilità al Parco 4 Aprile e, più in generale, a tutto il quartiere. La speranza dei residenti è che questo appello non cada nel vuoto e che le istituzioni rispondano con la stessa urgenza e determinazione espressa dai cittadini nella loro denuncia.