L'Asilo Nido Comunale "Pizzorusso", un punto di riferimento essenziale per molte famiglie, è attualmente al centro di una situazione un po' complicata, che provoca qualche preoccupazione ai genitori lavoratori.
La segnalazione ci arriva da un nostro lettore. Lui sottolinea che due insegnanti non saranno più in grado di svolgere le loro mansioni a causa di varie ragioni, tra le quali problemi di salute. Inoltre, una terza insegnante è presente a intermittenza. Ciò crea un vuoto nell'organico del plesso di Vico III Censi, mettendo a rischio la qualità e la continuità dell'assistenza fornita a bimbi molto piccoli.
A tutto questo, bisogna aggiungere che le richieste di preselezione di supplenti, inoltrate al Comune o al Ministero (un aspetto da chiarire), sono state respinte per "mancanza di fondi". Il servizio rischia di non essere garantito in maniera efficiente e affidabile, con orari soggetti a modifiche improvvisate che mettono in difficoltà i genitori lavoratori. Questi ultimi devono trovare un modo per conciliare gli impegni professionali con la necessità di prendersi cura dei figli.
Si nota un certo disagio da parte dei familiari, che invocano una serie di chiarimenti sulla situazione. Il lettore denota anche l'assenza di supporti adeguati da parte delle autorità preposte e lancia un appello per rispettare i propri diritti, sottolineando anche che la retta non ha subito alcuna riduzione nonostante servizi garantiti solo a metà.